Da domani via al Green Pass

Da domani diventa obbligatorio il Green Pass, la certificazione verde. Sarà obbligatorio per entrare nei bar,nei ristoranti o in qualsiasi altro esercizio pubblico dove si consumi, al chiuso, seduti al tavolo. Servirà anche per andare nei musei, nei luoghi di cultura e alle mostre e per una serie di attività sportive, anche queste limitatamente al chiuso: piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere (anche quelli all’interno di strutture ricettive). La certificazione verde sarà poi obbligatorio per alcune attività all’aperto come concerti, spettacoli, eventi, competizioni sportive ma anche sarà obbligatorio per partecipare a sagre e fiere, convegni e congressi, parchi tematici e centri culturali. Non serve invece per entrare in Chiesa, e nemmeno per bere un caffè al banco. Il Green Pass si può ottenere in due modi: vaccinandosi, basta anche la prima dose, se si è guariti dal Covid19 (da meno si sei mesi) oppure facendo un tampone che risulti negativo. In quest’ultimo caso il pass durerà 48 ore. Multe salate (fino a 400 euro) per chi proverà ad accedere senza Green Pass ai luoghi dove è previsto l’obbligo. Esenti dall’obbligo i bambini sotto i 12 anni e tutti coloro che dimostrino, previa valida certificazione medica di avere patologie per cui non può ci si può sottoporre al vaccino.