Papa Francesco: i preti siano pastori, non imprenditori

“Questa non è una carriera, ma un servizio”. Lo ha detto Papa Francesco nell’omelia per la messa, celebrata in San Pietro, durante la quale ha ordinato nove sacerdoti della diocesi di Roma. “Per favore, allontanatevi dalla vanità, dall’orgoglio dei soldi”, ha aggiunto confidando di aver cominciato questo discorso in già in sagrestia.

Il rischio – ha proseguito – è quello di diventare dei funzionari, mentre il sacerdozio richiede di seguire uno stile ben preciso imperniato sulla compassione, sulla tenerezza e sulla vicinanza. Vicinanza che si declina in diversi modi: da quella con Dio, tramite la preghiera, fino a quella con il proprio vescovo e con gli altri sacerdoti.

Il papa ha suggerito un proposito da fare in questo giorno: “mai sparlare di un fratello sacerdote. Se voi avete qualcosa contro un altro, siate uomini, avete i pantaloni: andate lì, e diteglielo in faccia”. Questo significa evitare il pettegolezzo, il chiacchiericcio. La priorità è garantire vicinanza al popolo di Dio.

“Non chiudere il cuore ai problemi”, ha aggiunto esortando di perdere tempo per ascoltare e per consolare. Poi ha chiesto un favore: “siate misericordiosi e perdonatori”. È così che Francesco ha voluto incoraggiare i nuovi sacerdoti a vivere da pastori senza alcun timore. “Portate le croci nelle mani di Gesù e della Madonna. E non abbiate paura”, ha concluso.