Il Papa: riformare l’economia

Il Papa ha inviato un videomessaggio in occasione della 109.ma riunione della Conferenza Internazionale del Lavoro dell’ILO.
Nel suo messaggio parla dei migranti, che “… insieme alle loro famiglie normalmente restano esclusi dall’accesso a programmi nazionali di promozione della salute, prevenzione delle malattie, cura e assistenza, come pure dai piani di protezione finanziaria e dai servizi psicosociali”.
Una grande preoccupazione è anche per lo sfruttamento delle categorie più fragilie per la perdita del lavoro:
“La diminuzione delle ore di lavoro negli ultimi anni si è tradotta sia in perdita di posti di lavoro sia in una riduzione della giornata lavorativa di quanti lo hanno conservato. Molti servizi pubblici, come pure molte imprese, hanno dovuto far fronte a difficoltà tremende, alcuni correndo il rischio di fallimento o totale o parziale. In tutto il mondo abbiamo osservato nel 2020 una perdita di posti di lavoro senza precedenti”Tanti gli argomenti ancora richiamati, come la dignità delle donne, spesso assoggettate a situazioni di violenza, e un’economia che promuova l’uomo andando contro l’individualismo.
“La diminuzione delle ore di lavoro negli ultimi anni si è tradotta sia in perdita di posti di lavoro sia in una riduzione della giornata lavorativa di quanti lo hanno conservato. Molti servizi pubblici, come pure molte imprese, hanno dovuto far fronte a difficoltà tremende, alcuni correndo il rischio di fallimento o totale o parziale. In tutto il mondo abbiamo osservato nel 2020 una perdita di posti di lavoro senza precedenti”Tanti gli argomenti ancora richiamati, come la dignità delle donne, spesso assoggettate a situazioni di violenza, e un’economia che promuova l’uomo andando contro l’individualismo.
Condividi questo contenuto