LA SCIA DELL’ODIO

L’odio colpisce nel momento di festa, durante i fuochi d’artificio per i festeggiamenti del 14 luglio, in ricordo della presa della Bastiglia. E non fa distinzione di nazionalità, religione, età. Colpisce i bambini, i passanti, la quotidianità. E’ successo ieri sera a Nizza, quando un camion si è scagliato sulla folla provocando almeno 84 vittime, tra cui molti bambini, e un centinaio di feriti, alcuni dei quali molto gravi, zigzagando sui passanti. Subito è apparsa la gravità del fatto, ancora nessuna rivendicazione per quello che appare un attacco terroristico a tutti gli effetti, le cui vittime salgono di ora in ora, mentre sui social si rincorrono aggiornamenti e numeri telefonici per soccorrere la popolazione. L’attentatore, che ha anche sparato sulla folla, è stato ucciso dalla polizia. Da parte di Papa Francesco è stata espressa tutta la solidarietà alla sofferenze delle vittime e del popolo francesce, come riferito dal portavoce della Sala Stampa vaticana, padre Lombardi.
(foto dal sito www.repubblica.it)