Riapre la maternità, dopo i casi di citrobacter

Fa sempre più discutere il caso della maternità di Verona e l’infezione da citrobacter, con la sua lunga scia di morte, 4 bambini, , con 5 neonati rimasti con gravi disabilità. In questi giorni sono stati pubblicati i risultati dell’inchiesta della commissione esterna, secondo la quale sono stati infettati in tutto 91 pazienti da aprile 2017 a luglio 2020. Nelle 52 pagine della relazione vengono sottolineate la mancanza d’igiene e di comunicazione della presenza del problema alle autorità competenti.
Intanto ieri la maternità all’Ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento ha riaperto i battenti- era chiusa dal 12 giugno – e sono nati già due bambini.