SOLO L’AMORE PUO’ VINCERE L’ODIO

Il mondo è sconvolto dopo l’attacco ieri in una chiesa a Saint Etienne du Rouvray, vicino a Rouen, dove è stato barbaramente ucciso padre Jacques Hamel, costretto a inginocchiarsi dai due assalitori che hanno ferito gravemente un altro fedele. L’attacco è stato rivendicato dagli estremisti dell’Is, lo Stato islamico. In un telegramma a firma del cardinal segretario di Stato Pietro Parolin, inviato all’arcivescovo Rouen, il Papa esprime il suo orrore per questo atto di violenza compiuto durante una Messa, che è “azione liturgica che implora da Dio la sua pace per il mondo”, e prega il Signore “di ispirare a tutti pensieri di riconciliazione e fraternità in questa nuova prova”.
L’arcivescovo di Rouen, mons. Dominique Lebrun, ha saputo dell’attacco contro una Chiesa della sua Diocesi mentre era con i suoi giovani in Polonia per l’apertura della Gmg, e ha deciso di rientrare in Francia. Nell’intervista rilasciata ieri a Radio Vaticana ha ricordato la necessità della preghiera e di non cedere alla violenza : ”Vorrei gridare a Dio e chiedere a tutti di pregare Dio, non solo ai credenti ma a tutti! (…) Anche se in questo momento sembra difficile dire una cosa del genere, è in realtà la risposta giusta al terrorismo, la risposta giusta all’omicidio, quella di riunirsi e vivere la fratellanza e l’incontro tra i popoli … So che è difficile, ma i giovani lo sanno fare, i giovani vogliono farlo!”
(foto dal sito: www.ilsussidiario.net)