UNA MADRE, UNA SANTA

Non avevamo dubbi sulla santità di Madre Teresa. Già da quando era in vita. Per quel suo chinarsi sulle ferite dell’umanità, sapendo abbracciare stretti quelli che erano stati abbandonati da tutti, che morivano in solitudine, sporchi, malati. Lei, con le sue suore, ha saputo curare le loro ferite. Non solo le piaghe puzzolenti, di fronte alle quali tanti si sarebbero ritratti, ma anche quelle spirituali, quelle dell’emarginazione e del rifiuto. La santa della carità, figura chiave del Giubileo della Misericordia durante il quale arriva l’approvazione del miracolo da parte di Papa Francesco, in realtà ha qualcos’altro da dirci. Accanto al suo amore per i poveri, Madre Teresa esprimeva una grande libertà di spirito, che le dava il coraggio di non piegarsi alle convenzioni, al politicamente corretto, alle strategie dei potenti. Durante il discorso per il Premio Nobel per la Pace, aveva ricordato che ‘il più grande distruttore della pace è l’aborto’. Per questo, aveva chiesto che affidassero a lei e alle sue suore i figli non voluti, e li aveva fatti dare in adozione, salvando migliaia di vite. Il sorriso di Madre Teresa, che sarà santa, ci guiderà e ci accompagnerà, in questo Giubileo della Misericordia.
Nel link vi riproponiamo il suo discorso al ricevimento del Nobel.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-aborto-la-piu-grande-minaccia-per-la-pacela-grande-lezione-di-madre-teresa-11218.htm
http://www.nobelprize.org/nobel_prizes/peace/laureates/1979/teresa-lecture.html