Venezia inondata

Fanno scalpore le immagini diffuse in queste ore sugli allagamenti avvenuti a Venezia, dopo l’elevato livello di acqua alta, quasi 1,90 m. raggiunto ieri sera. Appelli per le opere artistiche e per la popolazione arrivano dal Presidente della Regione Zaia, dal sindaco Brugnaro, dal patriarca Moraglia che invita le parrocchie ad attivarsi e a essere solidali.
“Pensavamo di avere visto il peggio con Vaia, invece siamo di fronte ad uno scenario apocalittico su Venezia e tutto il litorale – ha detto Zaia oggi in conferenza stampa – . Uno scenario che ci preoccupa anche per le prossime ore. In montagna sta nevicando e le temperature si stanno alzando. Sono previsti 120 cm di neve, che con lo scirocco stanno facendo prospettare uno scenario come quello dell’alluvione del 2010. Ricordo che in quell’occasione sono stati colpiti 235 Comuni, oltre 10.000 tra cittadini e imprese, ed è stato superato il miliardo di danni.”
La drammatica situazione di emergenza maltempo si è venuta a creare in Veneto da ieri sera. Particolarmente colpiti Venezia, Pellestrina e tutta la zona del litorale; drammatico il bilancio dei danni, con due persone che hanno perso la vita. Danni ingenti alla Basilica di S. Marco e al Teatro La Fenice.