VERONA E LA VITA

Due giorni per parlare della vita nascente, ma soprattutto per testimoniare che ogni persona ha diritto a vivere. Questo mentre proprio da più parti si tentano di scardinare principi condivisi da secoli, con l’introduzione dell’eutanasia legale e dell’eugenetica. A partire dalle 18 di venerdì si terranno interventi di persone che si sono messe in gioco per tutelare la vita di chi non ha voce, come alcuni medici provenienti da Austria e Francia, Gappmeier e Xavier Dor, che hanno pagato in prima persona la loro tutela della vita nascente. O come il ginecologo Oriente, che ha praticato aborti per tanti anni e ora difende il diritto di ogni bambino a vedere la luce. Questa sera salirà sul palco anche Gianna Jessen, la donna americana che ha subito un aborto salino al 7 mese ed è riuscita a sopravvivere, pur con delle disabilità. A intervenire oggi anche l’assessore regionale Elena Donazzan e il professor Giuseppe Noia, direttore dell’Hospice perinatale del Gemelli di Roma. Domani ci saranno altre testimonianze, tra queste l’intervento di un imprenditore veneto che sostiene le donne in gravidanza. Telepace sarà in diretta questa sera, venerdì, dalle 21 alle 22.30 con interviste, ospiti in studio e collegamenti dalla Gran Guardia.