Migranti: ascoltiamo il grido degli ultimi

In un messaggio pubblicato ieri, la Presidenza della CEI fa proprie le parole pronunciate da Papa Francesco all’Angelus, e rivolge al Paese e all’Unione europea un appello affinché siano posti in atto interventi efficaci, capaci di garantire il rispetto dei diritti umani e la tutela della persona.
Accogliere, proteggere, promuovere e integrare – verbi indicati dal Papa – restano la bussola da seguire per affrontare la questione migratoria e trovare soluzioni adeguate a un dramma che continua a mietere vittime e infliggere sofferenze. Si tratta di una situazione che non può essere più ignorata.
“Solo ascoltando il grido degli ultimi si potrà costruire un mondo più solidale e giusto per tutti – scrivono i vescovi italiani-.
Il Mediterraneo deve tornare ad essere culla di civiltà e di dialogo, nello spirito della fratellanza (…). La sicurezza e la dignità della vita umana reclamano rispetto sempre e per tutti. La Presidenza CEI chiede di non volgere più lo sguardo altrove e invita tutte le comunità cristiane a unirsi alla preghiera di Papa Francesco”.