Don Pedrollo, testimone della carità

Si è chiusa questo pomeriggio nella chiesa veronese di Santa Anastasia, la fase diocesana del processo di Canonizzazione e Beatificazione del servo di Dio Don Luigi Pedrollo, successore di S. Giovanni Calabria alla guida della Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza.
All’inizio della celebrazione, che è stata presieduta dal vescovo di Verona, mons. Giuseppe Zenti, il superiore generale dell’Istituto Miguel Tofful ha ringraziato il vescovo per il sostegno nella causa di beatificazione.
Al termine della messa, le firme e i sigilli sugli atti, con una documentazione che ha visto il coinvolgimento di una cinquantina di testimoni. Ora tutto l’incartamento passerà a Roma, alla Congregazione per le Cause dei Santi.
Don Pedrollo, come è stato letto nella biografia, fu un sacerdote che si affidò completamente alla Provvidenza, con una grande profondità spirituale e una umiltà preziosa nel mettersi al servizio degli altri, in particolare con il dono del consiglio.