Il viaggio del Papa a Malta

Si conclude oggi il 36° Viaggio Apostolico di Papa Francesco a Malta, giorni importanti dove nei diversi appuntamenti sono risuonate le accorate parole del Pontefice per la fine della guerra in Ucraina. Ultimo appuntamento di questa due giorni intensa l’incontro del Santo Padre con i migranti che arrivano qui, A Malta, in cerca di un futuro migliore. Il ringraziamento per questo caloroso incontro Papa Bergoglio lo ha voluto esprimere questa mattina al termine della S. Messa celebrata nel piazzale dei Granai a Floriana, città maltese situata nei pressi della capitale La Valletta, erano presenti oltre 20 mila persone. “Porterò con me molti momenti e parole di questi giorni, tanti gesti. Soprattutto conserverò nel cuore tanti volti, e il volto luminoso di Malta!” Ha detto il Papa. “In queste isole si respira il senso del popolo di Dio”, l’omaggio di Francesco: “Andate avanti così, ricordando che la fede cresce nella gioia e si rafforza nel dono. Infine, “una parola ai giovani, che sono il vostro avvenire”: “Cari amici giovani – ha detto il Papa – condivido con voi la cosa più bella della vita. Sapete qual è? È la gioia di spendersi nell’amore, che ci fa liberi. Ma questa gioia ha un nome: Gesù. Vi auguro la bellezza di innamorarvi di Gesù, che è Dio di misericordia, che crede in voi, sogna con voi, ama le vostre vite e non vi deluderà mai.”