LA FAMIGLIA, TESORO DELLA CHIESA
Ha avuto una larga risonanza sui mass media la conclusione del Sinodo dei vescovi sulla famiglia, terminato in questi giorni, con il documento finale presentato sabato e la messa presieduta dal Papa domenica. Lo spirito di misericordia permea il documento: ‘Sicuramente non significa aver trovato soluzioni esaurienti a tutte le difficoltà e ai dubbi che sfidano e minacciano la famiglia, – ha detto il Papa – ma aver messo tali difficoltà e dubbi sotto la luce della Fede, averli esaminati attentamente, averli affrontati senza paura e senza nascondere la testa sotto la sabbia.
Significa aver sollecitato tutti a comprendere l’importanza dell’istituzione della famiglia e del Matrimonio tra uomo e donna, fondato sull’unità e sull’indissolubilità, e ad apprezzarla come base fondamentale della società e della vita umana (…)l’esperienza del Sinodo ci ha fatto anche capire meglio che i veri difensori della dottrina non sono quelli che difendono la lettera ma lo spirito; non le idee ma l’uomo’. Grande clamore è stato dato dai media sulla questione del discernimento per l’accesso della comunione dei divorziati risposati, in realtà nella Relazione finale il tema è affrontato solo in modo indiretto, offrendo i criteri fondamentali del discernimento delle situazioni. Nel documento si sottolinea l’importanza e la bellezza del matrimonio, inteso come unione fra un uomo e una donna.
https://press.vatican.va/content/salastampa/pt/bollettino/pubblico/2015/10/24/0816/01825.html