Le madri risanano le ferite del cuore

Prosegue il viaggio del Papa in Canada, il pellegrinaggio penitenziale che ieri lo ha portato , nel secondo giorno, al Lake Ste Anne, nell’Alberta centro-settentrionale, a circa 72 km a ovest di Edmonton, in questa suggestiva area naturale.
Nelle parole del Papa il ruolo delle madri, delle donne e soprattutto delle nonne – Kokum, le chiamano gli indigeni – . Volgendo lo sguardo al passato e ai drammi consumatisi nelle scuole residenziali, esprime il dolore per gli abusi subiti da centinaia di migliaia di bambini, privati di idiomi, tradizioni, culture, affetti. Una ferita per loro, ma anche per le famiglie. Parte dell’eredità dolorosa che stiamo affrontando – ha detto Papa Francesco – nasce dall’aver impedito alle nonne indigene di trasmettere la fede nella loro lingua e nella loro cultura.
Quanto accaduto in questi istituti del Canada è stato un movimento contrario rispetto alla “inculturazione materna” avvenuta per opera di sant’Anna, che ha unito “la bellezza delle tradizioni indigene e della fede”, e le ha plasmate “con la saggezza di una nonna, che è mamma due volte”. “
Le madri e le nonne – ha detto ancora il papa – aiutano a risanare le ferite del cuore. Durante il dramma della conquista, fu la Madonna di Guadalupe a trasmettere la retta fede agli indigeni, parlando la loro lingua e vestendo i loro abiti, senza violenze e senza imposizioni.
Fonte: www.vaticannews.va
La diretta di Telepace ore 21.40:
Citadelle de Québec: cerimonia di benvenuto, visita al Governatore Generale, incontro con il Primo Ministro e incontro con le autorità civili, i rappresentanti delle popolazioni indigene e il Corpo Diplomatico