P. Flavio, esempio luminoso e coerente
Si sono tenuti questa mattina, in cattedrale a Verona, i funerali di Padre Flavio Roberto Carraro, vescovo emerito di Verona. Presente una grande folla di laici, autorità, religiosi e religiose, sacerdoti e vescovi. A presiedere la celebrazione solenne è stato il cardinale Bassetti, che fu successore di Carraro nella Diocesi di Arezzo.
Nell’omelia Bassetti ha ricordato che padre Flavio è stato un ‘servo del Signore luminoso e coerente, con la fede dei semplici’. Era particolarmente vicino alle persone che incontrava e ai suoi frati, che conosceva uno ad uno e li chiamava per nome, con una memoria eccezionale.
P. Flavio è stato un padre, un vescovo che non portava le persone a sè ma le conduceva a Dio; incarnava una testimonianza coraggiosa della carità e, quando necessario, sapeva anche alzare la voce.
All’inizio della celebrazione c’è stato il saluto da parte del patriarca di Venezia Francesco Moraglia, presidente della Conferenza Episcopale del Triveneto.
Al termine, la lettura di alcuni saluti e benedizioni: quelli del Papa, a firma del cardinal Parolin, quelli del Cardinal Zenari, nunzio apostolico in Siria, quelli di Mohamed Guerfi, allora Imam di Verona, che ha ricordato la forte vicinanza espressa da Carraro alla comunità musulmana della città nei tempi difficili dopo gli attentati del 2001.
Infine, la testimonianza dell’attuale vescovo Zenti, che fu consacrato da Carraro, e dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, di cui per due volte Carraro fu Ministro generale.
La salma di padre Flavio è stata sepolta nella cripta dei vescovi in Cattedrale, mentre dai fedeli si alzava un applauso commosso e partecipe.
Foto: Gabriella Bovi
