Posti letto negli ospedali veronesi

Ospedali in difficoltà per la presenza di un gran numero di pazienti Covid.
In un breve videomessaggio, il direttore generale dell’AOUI di Verona Cobello fa il punto sulla situazione degli ospedali cittadini.
Ricorda che sono 235 i posti letto dedicati al Covid, di cui 35 di terapia intensiva, 40 di semintensiva.
In questo momento siamo arrivati al picco e c’è uno stallo, con 233 posti letto occupati su 235, nel picco di aprile erano poco più di 190, comprese le terapie intensive.
Cobello sostiene che, dopo giorni di picco nei due pronto soccorso cittadini, adesso la situazione sta registrando un calo di presenze o quantomeno una stasi.
In conferenza stampa, sempre oggi il direttore dell’Ulss9 Girardi ha parlato di ospedali più pienio rispetto a marzo, con terapie intensive e pronto soccorso molto in difficoltà e solo due posti disponibili in terapia intensiva. Da oggi prende il via a Bovolone un nuovo ospedale di comunità che potrà accogliere 36 posti per malati covid non più acuti. E da oggi si apre un nuovo punto tamponi anche a Caprino. Preoccupazione anche per le case per anziani dove su 5100 persone ci sono 658 anziani positivi e 150 operatori che, tra quarantena e positività, non possono andare al lavoro. Per questo sono stati fatti dei bandi appositi.
Il sindaco di Verona Federico Sboarina ha detto che lancerà appelli tutti giorni per promuovere la responsabilità dei cittadini, dopo aver dovuto procedere con sensi unici pedonali in via Mazzini sabato e domenica per il fine settimana del black friday.