Tutti a casa

Da domani, 10 marzo, le restrizioni previste per la zona rossa saranno estese in tutta Italia. Questo per contenere al massimo la possibilità di contagio del coronavirus, che rischierebbe di mettere in crisi il sistema sanitario e in particolare posti di terapia intensiva, oltre che il lavoro, incessante, di medici e operatori sanitari. Questa sera il Presidente del Consiglio Conte, in conferenza stampa, ha aggiornato le misure sulle restrizioni per l’emergenza sanitaria, invitando la popolazione a collaborare con responsabilità e a stare a casa il più possibile, restringendo al massimo gli spostamenti, possibili solo in casi particolari. Stop alle manifestazioni sportive, compreso il calcio, e alle aggregazioni anche all’aria aperta, comprese quelle giovanili. Un grande sforzo è chiesto al Paese in questo momento per fermare il contagio. Fino al 3 aprile in tutta Italia saranno sospese tutte le attività didattiche nelle scuole e nelle Università.