UN TWEET DEL PAPA PER I BAMBINI

“Preghiamo … – ha scritto ieri Papa Francesco in un tweet – per i bambini che non vengono lasciati nascere, che piangono per la fame, che non tengono in mano giocattoli, ma armi”. Il tweet pubblicato dal Papa mette al centro i bambini e pone, insieme, in questi ultimi giorni del 2017, una seria riflessione. La fine di un anno è tempo di bilanci. In questo 2017 le notizie ci hanno posto davanti gli scenari difficili di un mondo in mutamento, con esodi biblici, migrazioni di popolazioni, sbarchi e naufragi, necessità di sicurezza nazionale e spinta all’accoglienza. A Natale il Papa ha ricordato i bambini che soffrono in tante parti del mondo. Nel tweet pubblicato il giorno dei Santi Innocenti, che ricorda l’eccidio perpetrato da Erode, Papa Francesco ha messo in primo piano i bambini vittime dell’aborto, numeri e statische, meglio vite umane stoppate e soppresse, che ormai sfuggono di mano per l’enormità delle proporzioni e che lasceranno un segno pesante sui libri di storia. I bambini, gli indifesi, quelli che non hanno voce e non possono parlare, chiedono a noi di farci loro garanti e difensori. Così per i più piccoli, orfani abbandonati in Siria: nei giorni scorsi il Nunzio Zenari ci ha ricordato che, ad Aleppo, sono tra i duemila e i seimila i bambini abbandonati che vivono per strada e nei palazzi diroccati. E che muoiono di fame. Infanzie rubate, violentate, soppresse. Come i bambini troppo adulti, come quelli che portano i fucili in guerre non decise da loro. O che crescono, schiavi di tablet e web, imparando l’amore distorto privo di rispetto della pornografia, una violenza da cui non sono abbastanza protetti. I bambini sono il nostro futuro, ma sono anche la nostra umanità, la nostra capacità di essere uomini e donne di pace e di amore, capaci di agire e lottare per il bene comune, perchè tutti gli uomini, i piu’ piccoli e deboli, siano rispettati e difesi. Capaci anche di andare contro le leggi ingiuste che agiscono nel nome di un egoismo mascherato da libertà. Si apre un anno tutto da scrivere. Nelle pagine vuote dei giorni, mettiamoci un po’ di cuore, un po’ di coraggio e tutto l’amore che possiamo. Se facciamo stare meglio gli altri, la nostra vita sarà feconda e più bella. Perchè, come sottolinea Alessandro Manzoni, ‘Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio’. Buon 2018 a tutti voi!
In allegato un approfondimento da Radio Vaticana sul tweet del Papa
http://www.vaticannews.va/it/papa/news/2017-12/tweet-papa–preghiamo-per-bambini-vittime-di-aborto–fame-e-arru.html