Un’emittente provvidenziale

Grande partecipazione ieri in Cattedrale a Verona per la messa solenne, presieduta dal vescovo di Verona Mons. Giuseppe Zenti, in occasione del 41° anniversario di fondazione di Radio e Telepace. Tanti i sacerdoti che hanno concelebrato, insieme al direttore Mons. Guido Todeschini. Presente in chiesa anche l’immagine di Maria Stella dell’Evangelizzazione, voluta da S. Giovanni Paolo II come patrona dell’emittente. Nell’omelia il vescovo Zenti ha ricordato che Telepace è un’emittente provvidenziale, sia per il suo affidamento totale nella Provvidenza, sia per il suo impegno nel diffondere il messaggio evangelico a tutti, in un contesto storico in cui il nome di Gesù è spesso bandito dai mass media. Infine l’invito affinchè Telepace sia e continui ad essere “voce di verità, voce di chi non ha voce, mano della Privvidenza”, ha detto il vescovo. Al termine della celebrazione, animata dall’AVESCA, la preghiera del Te Deum di ringraziamento e di lode a Dio e la consegna ai presenti, dalle mani del vescovo, del rosario di Papa Francecso, con l’invito a pregare e a sostenere la Chiesa.