VITA E MORTE A CONFRONTO

E’ successo. E’andato a morire in Svizzera. Dj Fabo lo aveva detto e, dopo una lunga malattia, lo ha fatto. E’ un gesto che fa pensare e che ci invita a non giudicarlo, ma a capire come accompagnare i malati alla morte senza farli sentire soli, disperati, inutili, insopportabilmente attaccati alla vita. Che è compito della medicina e, insieme, della filosofia, della religione, dell’amicizia. Il rischio più facile è quello di strumentalizzare la morte di Fabo per la battaglia pro eutanasia. Ogni sofferenza è diversa, ma il compito del medico è per la vita. Senza accanimento terapeutico, senza tecnologia a tutti i costi. Ma con amore. In questi giorni il quotidiano Avvenire ha pubblicato la testimonianza di Matteo, anche lui inchiodato in un corpo.
Lasciamo spazio alle sue parole.
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/dj-fabo-non-andare-a-morire
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/dj-fabo-arrivato-in-svizzera-per-eutanasia