Zaia: indossiamo la mascherina
Un nuovo invito alla prevenzione è stato rivolto oggi dal governatore Zaia a tutti i cittadini, con l’esortazione a indossare la mascherina quando si vanno a trovare i genitori o comunque i propri familiari non conviventi. Nella conferenza stampa di oggi, infatti, il presidente della Regione Veneto ha ricordato che i contagi più frequenti avvengono in famiglia. Anche i singolio contagi avvenuti nelle scuole confermano che non ci sono cluster, ma casi riconducibili ad ambienti esterni. Poi i numeri: su 31 mila tamponi effettuati in un giorno i positivi sono 2.298 in più.
148 sono i pazienti ricoverati in terapia intensiva, e questo è il dato più preoccupante perchè stanno crescendo.
“ Ci stiamo avvicinando all’apice” dell’epidemia ha detto ancora Zaia, che ha espresso speranza nel rafforzamento degli organici con il concorso indetto per cinquecento infermieri e si è detto fiducioso sulla collaborazione dei medici di base per i tamponi: sono in arrivo 64.000 tamponi rapidi e kit con i dispositivi per effettuarli. Poi il ringraziamento all’Avis regionale che ha raccolto 29 mila euro per tre frigo- emoteche per la cura con il plasma iperimmune che viene fatta in Veneto. Il Veneto non può andare in una fascia di chiusura, non abbiamo bisogno di questo, per cui ha ribadito che tutti i cittadini devono mettere in atto le misure di distanziamento e di tutela individuale in particolare per il rispetto alle categorie più fragili come anziani, immunodepressi e malati oncologici.
