Suor Pura: inizia il processo di beatificazione
E’ un appuntamento importante quello di giovedì pomeriggio per la chiesa veronese. Il pastore della Diocesi S. Ecc. Mons. Giuseppe Zenti darà inizio, nel Salone dei Vescovi, al processo di beatificazione della Serva di Dio Suor Pura Pagani. L’apertura del processo è stata autorizzata dal Tribunale per le cause dei Santi in Vaticano, il quale ha ritenuto idonea tutta la raccolta di documenti forniti da padre Fabio Longo su incarico dall’Istituto delle Piccole suore della Sacra Famiglia di cui Suor Pura faceva parte.
Da giovedì 18 marzo inizierà dunque il percorso ecclesiastico atto a riconoscere che suor Pura Pagani, al secolo Carmela Cesira Pagani, nata il 5 novembre 1914 a Campofontana, dove ora riposano le sue spoglie mortali, ha esercitato in grado eroico le virtù teologali, quelle cardinali e agito in osservanza degli impegni religiosi assunti, ovvero quelli dell’umiltà, della povertà, dell’obbedienza e della castità. A seguire tutto questo iter, sarà padre Vittorio Bellè, postulatore della causa, il quale dovrà dimostrare che oltre alla pratica eroica delle virtù, c’è stato anche un miracolo attribuito all’intercessione della religiosa.
Suor Pura Pagani ha trascorso parte della sua vita a San Zeno in Mozzo dove per 31 anni è stata superiora, ha diretto la scuola materna Erizzo Miniscalchi, insegnato e accolto quanti si rivolgevano a lei per i più svariati motivi. È morta proprio a San Zeno in Mozzo il 2 luglio 2001. Attorno alla sua figura è nata immediatamente dopo la sua morte l’Associazione Amici di Suor Pura per mantenere vivo il ricordo della religiosa, offrire un punto di riferimento a quanti le sono devoti e promuoverne la causa di beatificazione e canonizzazione, che dunque prenderà avvio il prossimo 18 di marzo.
